martedì 2 marzo 2010

TI DEDICO UNA CANZONE


Ho letto questo libro che è più di un romanzo.

Ti dedico una canzone è un rapporto sulla comunicazione: quella tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle, tra amici.....

Le parole sono protagoniste, insieme alla musica. Quelle dette e quelle taciute.....

Quando si parla, e quando suona una canzone non si deve giudicare, ma solo ascoltare. ...Just Listen...appunto, come nel titolo originale.

Tutto per far esplodere il cuore, come recita invece il sottotitolo italiano.

Ed io...l'ho letto d'un fiato.
Nonostante gli impegni quotidiani, nonostante le incombenze di lavoro.
Ho letto nei ritagli di tempo, mentre facevo colazione, o in fila all'ufficio postale...arrivando ad orari più che notturni.
Dovevo finirlo, una pagina tirava l'altra...
Mi sono trovata immersa nel mondo silenzioso di Annabel, e spesso mi è venuto il desiderio di scrollarla da quel torpore, da quell'ignavia... per la quale esiste tutto il romanzo.
Mi sono anche emozionata verso la fine del libro, quando a stento i miei occhi lucidi, riuscivano a leggere una delle pagine più importanti dell'epilogo.
Molto bello, mi congratuo con la scrittrice, Sarah Dessen, che non solo parla di temi importanti come l'anoressia, la violenza sessuale, la depressione...ma scrive tenendo il lettore in sospeso, scrive e descrive come la scena di un film, scrive e illustra i personaggi come in una foto...o come in un disegno.


Un consiglio per la lettura: musica in sottofondo...

Io ci ho provato con questa tavola...a descrivere una canzone:
"L'uomo intero"